Roma – Due donne sono state arrestate all’aeroporto di Roma Fiumicino dopo che gli agenti della Guardia di Finanza hanno scoperto oltre 1.000.000 di euro in contanti nascosti all’interno delle loro valigie. Il denaro era suddiviso in mazzette ordinate e avvolte in involucri di plastica, accuratamente occultate in doppi fondi ricavati nelle valigie da stiva.
Secondo quanto riportato dalle autorità, le due donne – entrambe cittadine italiane di circa 35 anni – stavano tentando di imbarcarsi su un volo diretto verso Istanbul. Il comportamento sospetto di una delle due ha attirato l’attenzione del personale di sicurezza aeroportuale, che ha richiesto un controllo approfondito del bagaglio tramite scanner a raggi X.
L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine ha portato alla scoperta del denaro e al conseguente arresto delle due viaggiatrici, accusate di trasporto illecito di valuta non dichiarata e possibile riciclaggio di denaro.
Il Ministero dell’Interno ha confermato che sono state avviate indagini approfondite per stabilire la provenienza dei fondi e l’eventuale legame con organizzazioni criminali nazionali o internazionali. Le autorità stanno inoltre analizzando i movimenti bancari e le comunicazioni delle due donne per individuare eventuali complici o reti operative.
“Questo tipo di operazioni conferma l’efficacia della collaborazione tra Guardia di Finanza e Polizia di Frontiera nel contrasto ai reati economici e al finanziamento illecito,” ha dichiarato un portavoce del Ministero.
Entrambe le sospettate si trovano attualmente in custodia cautelare presso il carcere di Rebibbia, in attesa di udienza preliminare. Il sequestro del denaro è stato formalizzato e l’intero importo è stato trasferito in deposito giudiziario in attesa di decisioni dell’autorità giudiziaria.
Il Ministero dell’Interno ricorda a tutti i viaggiatori che, in base alla normativa europea, è obbligatorio dichiarare somme superiori a 10.000 euro in contanti in entrata o uscita dal territorio nazionale.